Nonostante i progressi delle scienze tecnologiche, la fecondazione artificiale in vitro (FIVET) si è dimostrata poco efficace specialmente in caso di:
- Età troppo avanzata, soprattutto dopo i 35 anni.
- Scarse qualità spermatiche.
- Varie malattie a carico degli organi riproduttivi.
- Scarse qualità tecnologiche di laboratorio.
- Mancato impianto dell’embrione in utero.
Indipendentemente da queste limitazioni, gli interventi della FIVET, per cause ancora inspiegabili, possono fallire anche nelle coppie giovani e apparentemente sane.
In tutti questi casi, non bisogna perdersi d'animo, e nemmeno perdere mesi o anni preziosi con incerti e inutili tentativi convenzionali. In tutti questi casi, l'associazione dei metodi naturali con le moderne tecniche di riproduzione artificiale, potrebbe essere la soluzione.
Particolari vantaggi offre l'associazione delle due strategie terapeutiche, naturali e artificiali, nelle coppie anziane e specialmente nelle donne al di sopra dei 35 anni: aumentano le probabilità di successo e protegge dagli inconvenienti della procreazione medicalmente assistita. Infatti,
l'obiettivo principale della nostra strategia terapeutica naturale è quello di instaurare e mantenere uno stato energetico e di salute superiore al precedente in modo da correggere le insufficienze del passato e aumentare le probabilità di successo del presente e del futuro, indipendentemente dal tipo di procreazione, naturale o artificiale, scelto.
Si procrea meglio se sani e ricchi di energia e, soprattutto al di sopra dei 35 anni una cura anti-invecchiamento rivitalizzante è quello che ci vuole!
Spermatozoi e ovociti, devono essere comunque sani e vitali, per poter essere capaci di procreare, non importa se per via naturale o artificiale.
Non basta procreare! Occorre anche conservare e migliorare la salute della madre e procreare figli sani.
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Per raggiungere questo scopo la dieta ideale deve avere almeno i seguenti requisiti:
- Deve essere ricca di energia. Non ricca di calorie!
- Deve essere in gran parte rappresentata da prodotti vegetali di stagione, per mantenere sincronizzate con la Natura le proprie funzioni, incluse quelle riproduttive.
- Deve permettere un buon assorbimento delle sostanze alimentari utili e l'eliminazione di quelle di rifiuto.
- Deve essere povera di proteine, specialmente di origine animale, formaggi inclusi.
- Non deve causare acidità
- Non deve contenere conservanti.
- Bere molta acqua, ma solo fuori pasto. Masticare bene. Niente alimenti raffinati, niente alcolici, non consumare pasti se arrabbiati.
Anche l'infertilità maschile è in continuo e notevole aumento, sia per diminuzione del numero che della qualità degli spermatozoi. Pertanto, una cura rivitalizzante di ringiovanimento fa bene anche a loro. Le terapie rivitalizzanti impiegate per le donne valgono anche per gli uomini. Buoni risultati sono stati da noi ottenuti mediante la mobilizzazione dell'energia dall'area splancnica e la somministrazione periodica di ossigeno e ozono per via endovenosa.
- Aumento della perfusione di sangue e di ossigeno tramite una maggiore dissociazione dall'emoglobina e successiva maggiore disponibilità plasmatica di ossigeno libero.
- Aumento della fluidità del sangue e della elasticità delle membrane dei globuli rossi che possono così meglio adattarsi al calibro dei capillari della microcircolazione, spesso ridotti in caso di infertilità.
- Attivazione delle difese immunitarie, soprattutto tramite un aumento di citochine, interferone e interleukine.